In occasione del CES 2019, Acer ha presentato due nuovi notebook da gioco, il Predator Triton 500 interamente in metallo con uno spessore di soli 17.9 mm e il Predator Triton 900, un potente notebook dal design sottile e convertibile che l'azienda taiwanese aveva già anticipato ad IFA 2018. Ed è proprio a quest'ultimo modello, che vorremmo dedicare un articolo di approfondimento, dopo aver trascorso un bel po' di tempo in sua compagnia e realizzato un video in anteprima italiana che ne riassume gli aspetti principali, da quelli strettamente tecnici a quelli estetici.
Acer Predator Triton 900 (PT971) è un notebook che vanta un nuovo look e componenti interne del tutto rinnovate, in grado di competere senza problemi con i PC desktop di ultima generazione. Partendo dal design, questo gaming-notebook adotta un concept molto originale perché è un convertibile con una speciale cerniera Ezel Aero Hinge, che permette di ribaltare lo schermo e posizionarlo su più inclinazioni. Gli utenti, infatti, possono utilizzare il notebook in quattro modalità: modalità di visualizzazione per condividere lo schermo con gli amici durante le sessioni di gioco, modalità Ezel per giocare direttamente sul touchscreen, modalità notebook per scenari di gioco tradizionali e modalità stand - una configurazione multipla che trasforma efficacemente Predator Triton 900 in un convertibile da gioco.
Nonostante tutto però è tra i gaming notebook più sottili, con appena 23.75 millimetri di spessore.
La tastiera è posizionata sul fondo, con un touchpad sulla destra che funge anche da tastierino numerico, tasti macro e pulsante Turbo, mentre nella parte superiore della base è integrato il sistema di raffreddamento che spicca in bella vista. Manca un poggiapolsi ed il nuovo layout richiede qualche giorno di utilizzo prima di trovare il giusto comfort, ma siamo certi che con un po' di esperienza anche il Predator Triton 900 risulterà comodo per qualsiasi attività.
Dal punto di vista hardware, Acer Predator Triton 900 (PT971) è dotato di un display IPS da 17.3 pollici 4K UHD (3840 x 2160 pixel) con supporto per tecnologia Nvidia G-Sync e multi-touch. A bordo, l'azienda taiwanese ha deciso di equipaggiare questo "mostro di potenza" con un processore esa-core Intel Core i7-8750H (Coffee Lake), fino a 32GB di memoria RAM DDR4, SSD NVMe PCIe 2x da 512 GB configurata in RAID 0 e grafica Nvidia GeForce RTX 2080 con 8GB di memoria GDDR6. Dotato di un comparto audio Waves Maxx e motion tracking Waves Nx per un'esperienza audio 3D iper-realistica, Acer Predator Triton 900 sfrutta la connettività WiFi e Bluetooth ma ha anche un discreto corredo di interfacce che comprende HDMI, DisplayPort, Gigabit Ethernet, jack audio da 3.5 mm, una porta USB 3.0, una porta USB 3.1 Type-C + una USB 3.1 Type-C (Gen2)/Thunderbolt 3.
Predator Triton 900 inoltre supporta Predator RGB Assault, un'app per i giocatori di League of Legends che mostra effetti di illuminazione della tastiera preimpostati mentre i campioni sfruttano le loro abilità speciali. Nel 2019, l'app per smartphone PredatorSense consentirà di controllare i PC Predator dal cellulare. L'app può agire sulle impostazioni relative a overclocking, velocità della ventola, illuminazione e modalità audio in uso. Gli utenti potranno attivare i profili di illuminazione attivi preimpostati sul PC o cambiarli da remoto. Inoltre, possono anche visualizzare e impostare set di macro personalizzate assegnandole a nuovi tasti di scelta rapida.
Acer Predator Triton 900 (PT971) è chiaramente un gaming notebook di fascia alta e, stando alle informazioni comunicate dall'azienda taiwanese, verrà commercializzato a marzo ad un prezzo di 4199 euro per la configurazione con 16GB di RAM e due SSD da 256GB.