Ricordate Gemini? Il piccolo notebook con SoC deca-core MediaTek, display da 6 pollici, tastiera QWERTY e Android/Linux in dual-boot è quasi pronto, ma le spedizioni slitteranno alla fine di gennaio 2018.
Planet Computer ha lanciato una campagna di crowdfunding su Indiegogo all'inizio dell'anno, per finanziare un piccolo notebook chiamato Gemini. Secondo i piani iniziali, l'azienda avrebbe dovuto spedire le prime unità ai backers tra novembre e dicembre, ma stando alle ultime dichiarazioni la data di consegna slitterà a metà gennaio 2018. Non è una buona notizia, soprattutto per quegli utenti che hanno investito soldi in questo progetto ma, considerando i tempi previsti di solito dalle campagne di crowdfunding, non è affatto male (sempre se fosse rispettata la promessa).
Di recente il team ha chiesto ai suoi finanziatori di confermare il layout della tastiera e le prese per gli alimentatori delle unità che saranno spedite in diverse parti del mondo, quindi Planet Computer ha tutta la volontà di rispettare le sue scadenza e non tradire la fiducia dei suoi sostenitori. La produzione di massa dovrebbe iniziare all'inizio di gennaio e le unità - già pagate con la raccolta fondi - saranno spedite entro la fine dello stesso mese.
Ad occhio però alcune specifiche del mini-notebook sembrano cambiate, almeno stando a quello comunicato inizialmente su Indiegogo. La buona notizia è che Planet Computer ha optato per un processore MediaTek Helio X27 al posto del MediaTek Helio X25 previsto inizialmente, ma di contro le specifiche finali includono una batteria da 4200 mAh (rispetto ad una da 8000 mAh) ed uno schermo da 5.99 pollici Full HD+ (2199 x 1080 pixel) al posto del pannello da 5.7 pollici qHD (2880 x 1440 pixel). Sembrano saltati anche i piani di integrare un chip NFC ed il sensore di impronte digitali. Il resto invece è rimasto invariato: il PDA dovrebbe integrare 4GB di RAM, 64GB di ROM, tastiera QWERTY e due sistemi operativi in dual-boot, Android e Linux.
Anche se Gemini ha le dimensioni di un grosso smartphone, è progettato per essere utilizzato come un notebook grazie alla tastiera slider. E se il design vi sembra familiare non sbagliate, visto che assomiglia terribilmente a quello dei primi PDA (Personal Digital Assistant). Non dimentichiamo infatti che Planet Computer ha assunto Martin Riddiford per guidare il team nella progettazione di Gemini e questo personaggio ha lavorato su dispositivi palmari come Psion Revo e Psion Series 5 negli anni '90. Insomma, tutto torna.
Via: Liliputing