Questa potrebbe essere la foto della prima motherboard con processore Intel Core (Kaby Lake H) e grafica AMD destinata ad un Intel NUC, ma il lancio dei nuovi chip è atteso solo nei primi mesi del 2018.
Come forse già saprete, i nuovi processori Intel Core con grafica AMD saranno disponibili all'inizio del 2018, probabilmente presentati in grande stile al CES 2018 di Las Vegas, ma sembra che gli operatori del settore (ingegneri, produttori o semplici tecnici) stiano già testando alcuni campioni delle prossime piattaforme, visto che iniziano a circolare in rete alcune foto. Proprio come quella che vi mostriamo qui sotto, probabilmente lo scatto rubato di una motherboard di un Mini PC Intel NUC con chip Intel + AMD.
E tutto ciò sembra confermare che i nuovi processori di Santa Clara siano destinati ai computer desktop compatti e agli ultraportatili.
Non abbiamo ancora informazioni certe sui prossimi chip, anche se alcuni benchmark online hanno svelato le prime specifiche degli Intel Core i7-8705G e Intel Core i7-8809G, ma stando alle indiscrezioni circolate in questi ultimi giorni le CPU saranno caratterizzate da un processore quad-core Intel Core H-Series e da una GPU personalizzata sviluppata da AMD. L'idea è quella fornire delle prestazioni grafiche superiori a quelle di un chip con grafica Intel HD integrata, occupando meno spazio ed utilizzando meno potenza rispetto ad una soluzione con GPU dedicata.
Resta da vedere quanto sia competitivo il nuovo chip sia in termini prestazionali che economici, anche perché quest'anno Nvidia ha rilasciato la nuova piattaforma Max-Q che permette ai produttori di configurare anche ultrabook e ultraportatili con una scheda grafica dedicata di fascia media.
Per Santa Clara, l'accordo con AMD potrebbe rappresentare solo il primo passo: la società ha assunto Raja Koduri, ex CTO per la parte graphics nonché ex-capo della divisione Radeon Technologies, mettendolo alla guida del nuovo "Core e Visual Computing Group" che dovrebbe sviluppare nuove GPU da utilizzare nei computer portatili, in desktop, in dispositivi IoT e in altre applicazioni che possano sfruttare la grafica anche per altre attività basate sull'elaborazione parallela, come machine learning, computer vision o cryptocurrency mining.
Via: Liliputing