Abbiamo dato un'occhiata da vicino a Razer Project Linda, la lapdock sviluppata per Razer Phone (utilizzato come touchpad) e pensata per combinare la mobilità di uno smartphone alla versatilità di un notebook. Foto e video prova dal vivo.
Uno dei progetti più interessanti, presentato al CES 2018 e finito sotto l'obiettivo della nostra videocamera, prende il nome di Razer "Project Linda", un notebook da 13.3 pollici alimentato dal Razer Phone (e probabilmente da qualche suo successore in futuro). Project Linda è un concept ibrido tra smartphone e laptop che, unendo la familiarità dell'ambiente Android alla comodità d'uso di un portatile, dà inizio ad una nuova era per il computing mobile con un confine meno netto tra notebook e smartphone ed un'interfaccia utente "ibrida".
L'idea non è originale, visto che altre aziende in passato hanno progettato e messo in commercio delle dock simili (ricordate la Lapdock di Motorola?), ma Project Linda ha alcune differenze fondamentali sia nel design che nell'aspetto tecnico. Abbiamo approfittato del sample esposto in fiera, per conoscere meglio il progetto e fare qualche qualche osservazione a caldo.
Project Linda di Razer integra perfettamente il Razer Phone all’interno del suo telaio dove normalmente risiederebbe un touchpad, connettendosi con la semplice pressione di un pulsante chiamato "dock". La piattaforma mobile Qualcomm Snapdragon 835 e gli 8GB di RAM dello smartphone offrono performance reattive, trasformando istantaneamente Project Linda in un notebook Android, mentre il display da 5,7 pollici può essere utilizzato come touchpad o come secondo schermo per accedere ad app, strumenti e altro ancora.
Una tastiera integrata di dimensioni standard si aggiunge alle funzionalità di Project Linda, fornendo maggiore efficienza e variegate esperienze di gioco. Gli utenti beneficiano di un'esperienza di digitazione reattiva e confortevole, personalizzata per l'ambiente Android con tasti dedicati per la navigazione, la ricerca e la selezione di app. La retroilluminazione Razer Chroma è ideale in situazioni di scarsa illuminazione e può anche essere personalizzata con milioni di opzioni di colore. Gli utenti possono completare l'esperienza di utilizzo del laptop usando il telefono agganciato come touchpad, o collegando un mouse per un controllo accurato nei giochi e nelle app.
Progettato per la mobilità, lo chassis in alluminio CNC unybody del Razer Project Linda misura soli 15 mm di spessore e pesa meno di 1,25 kg (incluso il telefono) e sembra ereditato dalla serie di notebook Razer Stealth. Il touchscreen Quad HD da 13,3 pollici estende l'esperienza a 120 Hz disponibile sul Razer Phone su un display più ampio, fornendo fluidità e immagini vivaci. Il concept include anche una batteria interna da 53,6 Wh che in caso di mancanza di corrente può caricare per tre volte rapidamente e alla massima capacità il telefono collegato. All'interno del laptop sono presenti 200 GB di spazio di archiviazione, consentendo backup offline, ulteriori supporti e app storage locali. La connettività offerta da Project Linda include un jack audio incorporato da 3,5 millimetri, una porta USB-A, una porta di ricarica USB-C, una webcam da 720p e un microfono dual-array, offrendo una serie di opzioni per la comunicazione e i dispositivi esterni.
Project Linda colma il gap tra intrattenimento portatile e comodità del mondo laptop. Le prestazioni, il display e i due altoparlanti frontali del Razer Phone si combinano perfettamente con lo schermo più ampio, la tastiera e la batteria del Project Linda per fornire la migliore configurazione mobile ibrida per giochi, creatività e produttività.
