Fiido D11 è l'ultima ebike dell'azienda cinese, un modello top-di-gamma che abbiamo provato per qualche settimana, riscontrando grandi miglioramenti e qualche piccolo difetto. Trovate le nostre impressioni, nella recensione.


Se siete assidui lettori di Notebook Italia e più in generale seguite il settore della mobilità elettrica, sicuramente il nome Fiido non vi suonerà nuovo. E il motivo è semplice: quest'azienda cinese sta emergendo prepotente sul mercato, distinguendosi dai concorrenti, per i frequenti lanci di nuovi prodotti ma anche per la cura che ha nel farli. E la Fiido D11 che abbiamo testato in quest'ultimo mese, su asfalto e su sterrato, con il sole e con la pioggia, conferma la qualità delle ebike del brand anche nella fascia più alta del mercato. Sì, perché non è la solita bicicletta elettrica economica, visto che costa 851 euro su Geekbuying (codice coupon: FIIDO60OFF) con un consistente sconto sul prezzo di listino che supera i 1100 euro.

Fiido D11

Fiido D11 è stata lanciata a fine settembre, come una delle biciclette elettriche più complete ed accessoriate dell'azienda, con un telaio in lega di alluminio di livello aeronautico che ne assicura leggerezza (poco inferiore ai 13Kg senza batteria) e robustezza, ripiegabile a metà e dotata di un'imponente batteria nascosta nel tubo del sellino per un'autonomia di 100Km. È un vero record per una ebike, che in media resiste 40-50 Km tra una ricarica e l'altra e solo in casi particolari riesce a sfiorare gli 80 Km in pedalata assistita. Quindi, l'autonomia è certamente tra i suoi punti di forza.

Rispetto alle altre ebike Fiido che abbiamo avuto l'opportunità di testare, come per esempio la D2S, la nuova Fiido D11 sfoggia un design moderno e minimalista, per certi aspetti innovativo e rivoluzionario, migliorando quelle piccole criticità emerse nei modelli precedenti, a partire dalle modalità di ricarica. Vedremo nel corso di questa recensione se l'azienda cinese sarà riuscita a centrare i suoi obiettivi e se la nostra "prova su strada" confermerà quanto di bello offre la scheda tecnica di questa nuova ebike.

Teniamo a precisare però che, per l'attuale normativa italiana, la Fiido D11 non potrebbe circolare nelle nostre strade perché fornita di un acceleratore. Per aggirare questo problema e poter utilizzare la bicicletta, basta scollegare il cavo dell'acceleratore (magari tagliarlo nel caso sia di intralcio) e quindi disattivare il comando: Fiido D11 diventa così una classica ebike a pedalata assistita. Il motore da 250W è invece a norma, così come la velocità massima.

Pro

  • Design
  • Autonomia
  • Leggerezza
  • Facile guida su strada

Contro

  • Acceleratore
  • Motore rumoroso
  • display poco leggibile in pieno sole
  • sellino poco saldo
Innovativa nel design, ma ancora lontana dal top!
Design /10
Prestazioni /10
Prezzo /10
Materiali /10


Non è la prima bicicletta Fiido che proviamo ma sembra che l'azienda abbia rinnovato la confezione che - a occhio - risulta più compatta rispetto a quella delle precedenti. La ebike è contenuta all'interno ben protetta con supporti rigidi ed è pre-assemblata quasi tutta, una scelta che sarà certamente apprezzata dagli utenti meno esperti e con scarsa manualità.

Fiido D11

Grazie ad un kit di chiavi per il montaggio, già incluso in confezione, potrete inserire i pedali in acciaio e infilare il tubo della batteria con sellino nell'apposito alloggiamento per essere subito operativi. L'operazione richiede qualche minuto ed è facilmente comprensibile, anche grazie ad un foglio illustrativo. Oltre alla bicicletta e ai due componenti già citati, nella scatola troviamo un caricabatterie con presa italiana e cavi di alimentazione lunghi più di un metro per assicurare una ricarica comoda in qualsiasi circostanza e luogo.

Specifiche tecniche Fiido D11

  • Motore: 250W nella ruota posteriore
  • Materiale: lega di alluminio e gomma
  • Colore: Sky Blue
  • Velocità massima: 25 km/h
  • Batteria: Li-Ion da 11Ah (36V) removibile
  • Autonomia: fino a 100Km
  • Ricarica: 7 ore da 0 al 100%
  • Modalità di guida: muscolare, pedalata assistita, elettrica
  • Cambio: Shimano a 7 rapporti
  • Freno: a disco anteriore/posteriore
  • Pneumatici: 20 x 1.75 pollici
  • Carico massimo: 120 Kg
  • Dimensioni: 148 x 57 x 110 cm (aperta), 84 x 40 x 59 cm (chiusa)
  • Peso: 18.5 Kg (con batteria), 12.9 Kg (senza batteria)
  • Altro: luce LED anteriore, stop con LED rosso, piccolo display sul manubrio

Gran parte del successo di Fiido è dovuto al design dei suoi prodotti, caratterizzati da linee morbide, angoli arrotondati ed estetica essenziale. E anche la nuova Fiido D11 non fa eccezione, con il suo bellissimo telaio in lega di alluminio, che ricorda i prodotti monoscocca, in una gradevole colorazione che l'azienda chiama "Sky Blue" che però a noi ricorda molto un verde mare.

Fiido D11

A questo design "pulito" contribuiscono anche alcuni accorgimenti, come l'organizzazione dei cavi: raccolti all'interno di passacavi a molla di ottima qualità, nella parte anteriore, si adattano ai movimenti del manubrio (anche quando si ripiega per chiudere la bicicletta) ed entrano all'interno del telaio fino a raggiungere il motore posizionato nella ruota posteriore. In sostanza, solo una piccola parte dei cavi è visibile all'esterno della bicicletta, peraltro disposta anche in modo molto ordinato, e questa scelta non può che essere apprezzata.

Fiido D11 cavi

Ovviamente un design così particolare ha richiesto alcune soluzioni "atipiche", tra cui quella più innovativa che riguarda la batteria, nascosta nel canotto reggisella. La si può quindi tranquillamente sfilare e portare con sé dentro casa per la ricarica, lasciando ad esempio la bicicletta in cortile o nel box, evitando di caricarsi il peso della ebike sulle spalle e farle spazio in una camera per ricaricarla/conservarla. C'è anche un altro vantaggio da non sottovalutare: poter staccare la batteria con la sella dalla bicicletta, vi consentirà di parcheggiarla in strada con meno preoccupazioni per furti/danni. Di contro però, perdere la sella significa rinunciare anche alla batteria, con una spesa sicuramente maggiore (circa 150 euro).

Fiido D11 sellino

Ed è anche una delle biciclette elettriche più semplici da aprire e chiudere oltre che da utilizzare. Basta allentare i due morsetti - uno posizionato sul canotto centrale e l'altro sotto il manubrio - e in un attimo la bici sarà richiusa occupando veramente poco spazio (84 x 40 x 59 cm), mentre per riaprirla (148 x 57 x 110 cm) basta eseguire la procedura inversa, altrettanto semplice e veloce, senza alcuno sforzo particolare e quindi indicato anche per utenti non più giovanissimi. Unico difetto da segnalare è la mancanza della possibilità di piegare i pedali, che possono essere da intralcio in ambienti molto ristretti come il portabagagli di un auto. Il peso di 18.5 Kg (con batteria inclusa) non è esagerato per una ebike di questo tipo e permette di maneggiarla con facilità avendo punti di presa comodi, ma senza batteria (quindi senza sellino) il peso di riduce a meno di 13Kg (per l'esattezza 12.9Kg).

Fiido D11 dettaglio pieghevole

La sella è ampiamente regolabile in altezza (ma non il manubrio) ed include un pulsante di accensione/spegnimento del sistema ed un LED rosso sul retro che si accenderà in caso di frenata. Un piccolo display retroilluminato sul manubrio mostra tutte le informazioni utili al conducente: stato della batteria, velocità di guida, distanza percorsa e modalità di guida (muscolare, elettrica e assistita). Fiido D11 è equipaggiata con un cambio Shimano a 7 marce ed un acceleratore a tre velocità (10Km/h, 15 Km/h e 25 Km/h in modalità elettrica), doppio freno a disco e ruote da 20 pollici con pneumatici da 1.75 pollici di spessore, sottili ma anti-scivolo.


Fiido D11 si "mette in moto" dopo aver collegato la batteria al motore, inserendo il cavo posteriore a spirale nell'apposito connettore sotto il sellino, dotato di un gancio di sicurezza per evitare che si allenti o si scolleghi in modo involontario durante l'utilizzo. Quindi, basterà attivare la bicicletta premendo il bellissimo pulsante circolare in acciaio poco sopra che, illuminandosi con un LED rosso, ci fa capire che la ebike è pronta per essere utilizzata in modalità elettrica.

Fiido D11 integra un motore da 250W a ingranaggi e non brushless, ma comunque a norma di legge in Italia, così come la velocità massima raggiunta pari a 25 km/h. Sulla parte frontale abbiamo una buona luce LED bianca che permette di illuminare in modo sicuro la strada di fronte a noi ed il cambio Shimano a 7 rapporti con corona a 52 denti, manca però il parafango che comunque può essere acquistato separatamente. Abbiamo apprezzato il cavalletto particolarmente solido, ma avremmo preferito anche un supporto per "tenere in posizione" la bicicletta chiusa, che invece non c'è.

Fiido D11 cavalletto

Come il resto della ebike, anche il manubrio è realizzato in lega di alluminio di buona qualità con manopole in gomma morbida, su cui troviamo: il cambio a 7 rapporti e l'acceleratore sulla destra e il computer di bordo e gli altri comandi classici delle bici Fiido sulla sinistra.

Il cambio Shimano ha una posizione difficilmente raggiungibile e per nulla comoda, anzi bisogna quasi cercare con il dito per trovarlo, mentre l'acceleratore è "bandito" in Italia quindi se volessimo usare la ebike nel pieno rispetto della normativa vigente non dovremmo mai toccare quella leva o addirittura dovremmo staccare/tagliare i cavi per non rischiare multe salate. Anche perché, dopo aver premuto la leva dell'acceleratore per qualche secondo, la bicicletta mantiene la velocità che abbiamo impostato attivando una sorta di "cruise control". Il tutto si disattiva non appena tocchiamo i freni, ma non può definirsi certamente un comportamento sicuro.

Fiido D11 manubrio

Tra l’altro grazie al cambio a 7 rapporti e alla buona spinta combinata di motore e forza muscolare, praticamente chiunque può affrontare dossi anche di una certa importanza senza alcun problema. Il cambio marcia poi è gestito elettronicamente ed è secco, preciso, quindi privo di pericoli.

  • Fiido D11 cambio
  • Fiido D11 cambio
  • Fiido D11 controlli
  • Fiido D11 cambio
  • Fiido D11 cambio
     

Il display è il classico LCD retroilluminato delle altre ebike Fiido e - fatta eccezione per condizioni davvero estreme - una volta che si è in sella lo si riesce sempre a leggere molto facilmente, anzi è apprezzabile che tutti i numeri e le indicazioni abbiano simboli grandi e visibili al volo. Con i pulsanti posizionati sul lato possiamo accendere/spegnere il computer di bordo oppure modificare la modalità della pedalata a seconda dell'intervento "elettrico" da un minimo di 1 (quasi tutta muscolare) ad un massimo di 3 (tutta elettrica), dove invece il motore interviene in modo significativo nell'aiutare la pedalata. I limiti di velocità di questi tre step sono: 10Km/h, 15 Km/h e 25 Km/h.

Fiido D11 freni disco

Ovviamente non mancano anche dei sicuri freni, che sono tra gli aspetti che più ci hanno colpito di questa bicicletta: si tratta di due freni a disco (anteriore e posteriore) sono decisamente modulabili nella potenza e mai troppo aggressivi, esponendoci al rischio di cadute su terreni sconnessi o bagnati. Molto buone le ruote da 20" e - dal nostro punto di vista - anche gli pneumatici che sono abbastanza sottili da non opporre troppa resistenza sull'asfalto ma sono anche leggermente tassellati per affrontare qualche terreno sterrato o qualche pezzo con pozzanghere e fango. Come avrete notato manca un sistema di ammonizzazione, ma per quanto ci riguarda non è un'assenza così grave, vista la qualità di queste gomme.

Fiido D11 display

Abbiamo invece qualche riserva sulla sella, che si presenta abbastanza dura e poco confortevole per le lunghe distanze. Sulla carta Fiido D11 può supportare carichi fino a 120Kg, ma nella pratica abbiamo rilevato qualche problema anche con pesi inferiori. In vecchie strade con sanpietrini o in viottoli dissestati di campagna, il morsetto che tiene fermo il sellino potrebbe allentarsi - magari per il contraccolpo di una buca - abbassandolo repentinamente. E questo comportamento è legato al peso dell'utilizzatore: assente con pesi leggeri (70-80 Kg) e più evidente con pesi maggiori (80-100Kg).

Fiido D11 sellino

Si tratta di un difetto presente solo nei primi lotti della Fiido D11, di cui fa parte il nostro esemplare, ed è già stato riconosciuto dall'azienda cinese che ovviamente ha a cuore la sicurezza di chi usa la sua ebike. Nei prossimi giorni contatteremo il servizio di assistenza per richiedere la sostituzione del reggisella. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi.


La batteria al Litio da 11Ah (36V) è nascosta sotto il sellino, in quello che tecnicamente viene chiamato "regisella", e non è solo per semplice design perché ora l'utilizzatore può sfilare con facilità la batteria per ricaricarla comodamente in un angolo della casa, senza portarsi dietro tutta la bicicletta. Il connettore di ricarica si trova nella parte anteriore della sella, davvero comodo da raggiungere rispetto ad altre Fiido, e richiede quasi 5 ore per una ricarica completa.

Fiido D11 stop luce rossa

Secondo i dati forniti dall’azienda, l'autonomia della Fiido D11 consente di percorrere 100 Mm tra una ricarica e l'altra con la minima assistenza alla pedalata (livello 1), ma dai nostri test abbiamo evidenziato che in modalità solo elettrica (quindi senza utilizzare la pedalata ) la bicicletta raggiunge circa 30 Km (con un peso di 80 Kg) mentre in pedalata assistita impostata su livello 2 si arriva a circa 80 Km che - pure se inferiori a quanto dichiarato da Fiido - sono comunque valori decisamente buoni. Non ci stupisce quindi che possa raggiungere 100Km.

Non possiamo però sorvolare sulla rumorosità: Fiido D11 ha tantissime qualità, ma non è una bicicletta silenziosa e la causa è il motore. Sono necessari vari chilometri prima che il motore a ingranaggi e i freni a disco si assestino e non presentino quel classico sibilo da rodaggio.


È stato un vero piacere testare la Fiido D11, soprattutto in queste ultime belle giornate di ottobre, perché ha un bel design, è molto semplice da guidare e divertente da controllare. Noi l'abbiamo messa "sotto sforzo" sia su sterrati complicati sia su salite impegnative e si è difesa sempre molto bene, dandoci sicurezza e non dimostrando mai particolare fatica nell’affrontare queste situazioni.

Fiido D11 faro

Avrete capito che Fiido D11 ha alcuni difetti, a partire dall'acceleratore che in Italia non è consentito, ma ha tanti pregi tra cui un ottimo comportamento su strada, una lunga autonomia, un'estrema leggerezza e un facilissimo utilizzo. Potremmo considerarla una ebike top-di-gamma, anche in virtù del suo prezzo di vendita, che viste le caratteristiche potrebbe essere giustificato.

Non è una bicicletta economica, ma a 850 euro rappresenta un buon acquisto. Vi segnaliamo che Fiido D11 è in vendita su Geekbuying al prezzo di 851 euro con codice coupon FIIDO60OFF e spedizione gratuita in Italia da magazzini europei in massimo 10 giorni. Potete acquistarla attraverso questa pagina.

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