A causa di numerosi bug, il tablet Toshiba Folio 100 è stato ritirato dal commercio in Inghilterra. Sono state svariate le richieste di recesso dall’acquisto da parte di consumatori insoddisfatti. Troppi bug!
Il tablet Toshiba Folio 100 con sistema operativo Android di Google ha avuto una falsa partenza. Arriva direttamente dall’Inghilterra la notizia dello stop alle vendite di questo tablet, decisione resasi necessaria a causa di numerosi bug che rendono, di fatto, praticamente inutilizzabile il prodotto. Questa decisione è maturata in seguito alle numerose richieste di recesso da parte degli utenti, insoddisfatti del tablet proprio a causa dei continui malfunzionamenti.
Le problematiche riscontrate più frequentemente sono relative al risveglio del tablet dalla condizione di standby senza alcun apparente motivo, un display di qualità modesta e una velocità di risposta inferiore alle aspettative. Inoltre, gli utenti non hanno apprezzato l’assenza del supporto alla tecnologia Flash sebbene sul device sia installata la versione 2.2 di Android. La mancanza di Android Market e l’impiego di materiali di qualità discutibile, inoltre, hanno segnato un ulteriore punto a sfavore per Toshiba Folio 100 che deve fare i conti con diverse soluzioni proposte da altri produttori internazionali.
Alcuni commercianti hanno quindi aumentato il prezzo di vendita del tablet per evitare che gli utenti possano effettivamente acquistarlo, una sorta di deterrente in attesa di conoscere quale sarà il destino del device. La notizia davvero importante arriva dalla risposta di Toshiba che ha affermato che, sebbene il supporto Flash arriverà nel giro di poche ore, alcune delle problematiche riscontrate dagli utenti non potranno essere risolte con un ordinario aggiornamento del firmware.
D’altro canto, se alcune limitazioni possano essere imputabili al sistema operativo installato, è anche vero che la stessa Google ha dichiarato che le attuali versioni di Android non sono appositamente studiate per operare su sistemi tablet. Probabilmente l’arrivo della versione 3.0 (Gingerbread) potrebbe cambiare, e non di poco, lo scenario relativo ai tablet Android che, finora, non stanno registrando il successo sperato.