L’avvento di Android 3.x sta creando qualche problema. Toshiba e Acer in testa, hanno dovuto rimandare l’ingresso ufficiale sui mercati dei loro tablet, Toshiba ANT e Iconia Tab A100, basati su tale sistema operativo.
Slitta la data di lancio del tanto atteso tablet Acer Iconia Tab A100 che sarà reso disponibile nel corso del terzo trimestre dell’anno con buona pace di chi lo aspettava con ansia. Non sono note le motivazioni ufficiali che hanno spinto il produttore a cancellare il debutto del tablet ma la problematica potrebbe essere legata alla versione 3.0 HoneyComb del sistema operativo Android di Google. La stessa sorte, infatti, è toccata al tablet Toshiba ANT, anch’esso previsto per queste settimane ma rimandato di qualche mese.
Questo modello, dotato di chip Tegra 2 di Nvidia, dovrebbe impiegare proprio una delle ultime versioni del sistema operativo del colosso di Mountain View e, per questo, potrebbe aver subito tale slittamento. La soluzione proposta da Toshiba dovrebbe arrivare sui mercati internazionali nella tarda estate. Un’altra possibile ipotesi, forse più verosimile rispetto alla precedente, circa i ritardi riscontrati dai due modelli potrebbe riferirsi anche ad una eventuale difficoltà nel reperire qualche componente ma, di questo, le aziende non hanno dato alcuna conferma né smentita.
In Rete, nelle scorse settimane, sono state pubblicate notizie relative alla difficoltà di approvvigionamento di display touchscreen a causa degli eventi catastrofici in Giappone. Può darsi che anche questo abbia influito sulla roadmap di Acer e Toshiba. Ricordiamo che Iconia Tab A100 con display da 7 pollici, sarebbe dovuto arrivare a maggio nei negozi ad un prezzo di lancio di 349 euro per la versione con 8 GB di memoria e modulo Wi-Fi. Il prezzo concorrenziale aveva contribuito, non poco, a destare l’interesse degli appassionati e degli addetti ai lavori che, ora, dovranno attendere la fine dell’estate.
Considerando che da poco tempo Acer ha subito le dimissioni del presidente Gianfranco Lanci, non più in linea con i piani strategici dell’azienda, non è da escludere qualche ritocco alla scheda tecnica del tablet prima della commercializzazione. Sono state smentite, invece, le voci circa la cancellazione del prodotto.