Recensione OnePlus 5T

Oneplus 5T è uno smartphone di fascia alta con una solida piattaforma hardware marchiata Qualcomm, materiali di qualità, colorazioni esclusive, software aggiornato e ottimizzato. È il flagship che vorreste, al prezzo che vorreste.

OnePlus ha raggiunto la ragguardevole cifra di 1,4 miliardi di dollari di fatturato durante questo 2017, merito di una politica improntata sull'idea che uno smartphone top di gamma debba avere un prezzo economicamente vantaggioso, ma essere, allo stesso tempo, ai vertici della sua categoria.

Da due anni OnePlus produce due dispositivi all'anno, modo d'agire controverso che da un lato offre al pubblico finale molta più scelta, dall'altro potrebbe mettere in difficoltà l'acquirente senza una reale necessità di sostituire il proprio smartphone. Personalmente, penso che maggiore scelta porti a maggiore libertà e quindi apprezzo questa doppia uscita annuale.
OnePlus 5T è, nei fatti, un aggiornamento estetico della serie 5, ma conserva al suo interno tutte le caratteristiche che hanno reso iconico questo marchio.

Una dotazione hardware eccezionale (si pensi a quegli 8GB di memoria RAM), un corpo leggero e sottile e infine uno schermo AMOLED sono quanto basta per attirare un nutrito gruppo di acquirenti, e se a questo aggiungiamo i prezzi ufficiali che rimangono stabili, oltre ad un mercato dell'usato che va matto per questo marchio, il successo è più che meritato.
Vi anticipo che, anche a febbraio di questo 2018, OnePlus 5T è consigliato per fluidità, batteria e fotocamera, anche se è necessario analizzare punto per punto cosa l'azienda riesca a garantire alla ragguardevole cifra di 559 euro. Per fortuna , Geekbuying ha una promozione attiva che permette di acquistare lo OnePlus 5T 8+128GB versione global a soli 453€ con codice sconto "SSCEHAUF" (inseritelo senza le virgolette) e lo OnePlus 5T 6+64GB all'imbattibile prezzo di 374€ con coupon "WXTDXYWN". Hanno anche la rara colorazione rossa.

Update: Oneplus 5t è in offerta nella configurazione con 128GB a 469€ per Amazon Prime Day 2018.

Confezione

L'esperienza nello spacchettamento dello smartphone è elevatissima, avremo a che fare con un prodotto la cui confezione non solo è cromaticamente interessante, ma che lascia una traccia nella memoria.

La scatola esibisce sulla parte frontale la scritta 5 con una piccola T, all'interno una finitura rossa gommata garantisce una sensazione tattile irripetibile! All'interno del cartoncino troveremo lo smartphone, il caricatore Dash Charge (5V 4A), il cavo USB-A/Type-C in colorazione rossa, una cover fumè per la protezione dello smartphone, la spilletta per l'installazione delle due nano SIM e un insieme di manuali e adesivi.
Sebbene il mio sample ne fosse sprovvisto, voi troverete pre-applicata una pellicola protettiva sullo schermo.
La confezione offerta è ricca, elegante e di qualità alta. Promossa!

Caratteristiche tecniche ed hardware

La dotazione hardware gravita attorno al processore Qualcomm Snapdragon 835, lo stesso chipset di quasi tutti gli smartphone top di gamma del 2017, con qualche eccezione (Huawei ed Apple, ad esempio). È un SoC potente, affidabile con funzionalità complete sotto tutti i profili, inclusa la grafica, affidata ad una GPU Adreno 540, ed anche altamente efficiente per via della litografia a 10nm che ha permesso di ridurre i consumi del 25%. Abbinato a 6GB, o ancora meglio 8GB, di memoria LPDDR4X e ad uno storage UFS 2.1 ha pochi rivali.

C'è un eccellete modem integrato Qualcomm Snapdragon X16 per una connettività 4G VoLTE, un DSP Hexagon 860 ed un dual-IPS Spectra 180 per ottime performance multimediali e fotografiche. Il tutto alimentato da una batteria da 3300mAh con ricarica rapida Dash Charge (moltiplica l'amperaggio e non il voltaggio come Oppo VOOC) al posto della consueta Qualcomm QuickCharge 3.0.

• CPU: Qualcomm Snapdragon 835 MSM8998 Octa-core 4x1.9GHz Kryo + 4x2.45GHz Kryo 10nm 64bit
• GPU: Qualcomm Adreno 540 710MHz
• Memoria: 6GB/8GB LPDDR4X Dual channel 1866MHz
• Memoria interna: 64/128GB UFS 2.1 2-LANE
• Schermo: 6.01" Optic AMOLED 18:9 FullHD+ (2160x1080p) 24 bit 402ppi, Corning Gorilla Glass 5 2.5D
• Fotocamere:
  • Principale: Sony IMX398 Exmor RS CMOS 15.93 MP f/1.7
  • Secondaria: Sony IMX371 Exmor RS CMOS 15.93 MP f/2.0
• Batteria: 3300 mAh ai polimeri di litio 5V / 4A con fast charging
• Connettività: GPS, A-GPS, GLONASS, BeiDou, Galileo, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac Dual Band 2x2 MU-MiMO, LTE Cat 12 (700/800/850/900/1700/1800/1900/2100/2300/2500/2600)  Bluetooth 5.0, NFC, VoLTE
• Sensori: prossimità, luminosità, accelerometro, lettore di impronte, giroscopio, contapassi
• Sistema operativo: Aggiornato ad Android 8.0 Oreo da Android 7.1.1 Nougat
• Dimensioni: 75 x 156.1 x 7.3mm
• Peso: 162g
• Colori: nero, rosso, bianco
• Altro: Dual SIM, Radio FM assente, USB Type-C 2.0, OTG, audio jack

Design, schermo e fotocamera

L'aspetto esteriore non mi ha affatto colpito: le linee sono ben calibrate, la costruzione impeccabile e lo schermo (che considero essere la pietra di volta di tutto il design) bellissimo, manca però un'idea forte alle spalle, come quella che mi ha colpito su Samsung Galaxy S8 (schermo 18:9 e curvo) e su Huawei Mate 10 Pro (la linea orizzontale posteriore tono su tono).
In mano sta benissimo, ma non mi spiego perché non rendere disponibili sempre tutte e tre le colorazioni, invece di distribuirle in momenti separati e per periodi limitati, cosa che dona sì un senso di esclusività, ma limita la possibilità di acquisto, soprattutto a chi abbia necessità immediata del dispositivo e voglia una colorazione non accessibile in quel momento particolare.
L'alluminio posteriore ha una lavorazione sobria e raffinata, interrotta dal sensore delle impronte digitali e dalla doppia lente fotografica.

Il logo di OnePlus tono su tono è bello, ma il mio animo “tamarro” lo anela in colorazione rossa (magari “lava”). Non ho altro da aggiungere per quanto riguarda l'estetica del prodotto, che resta molto simile a quella di altri prodotti già distribuiti sul mercato italiano.

Lo schermo è un'unità da sei pollici di diagonale con tecnologia Optic AMOLED, risoluzione 2160x1080 e 402dpi. La superficie vetrata è firmata Corning Gorilla Glass 5. Gli AMOLED di una volta, con colori molto saturi e tanti riflessi blu/verdognoli alla minima di inclinazione, sono quasi del tutto spariti.
Per quanto riguarda i colori, potremo regolare finemente la taratura (rendendoli più o meno saturi a nostro piacimento), mentre i riflessi, soprattutto verticalmente, sono  ancora presenti, fattore comunque non determinante sul mio giudizio finale dello schermo, che resta molto luminoso, contrastato e perfetto per la visione di video.

Gli sfondi precaricati nel sistema enfatizzano le caratteristiche di questo pannello e rendono immersiva l'esperienza proposta. Molto intelligente è la funzione – presente sulla Oxygen - di poter avere tutti i menù con un tema scuro, che aiuta ad allungare la vita della batteria.

Fotocamere

Voglio rimproverare al costruttore solo lo scalino presente fra schermo e scocca posteriore, in cui si infiltra una grande quantità di polvere e sporcizia anche se monteremo la cover in dotazione.
Posteriormente trova spazio la doppia fotocamera da 16MP e 20MP, pensata per offrire un ingrandimento non esclusivamente digitale. Potremo avere un medio zoom direttamente in camera!
Personalmente preferisco avere un'accoppiata di fotocamere che possano garantire due differenti composizioni di scena, una più stretta e una più larga (anche al netto di una distorsione importante), e proprio per questo non mi sono del tutto lasciato trasportare da questa dual lens, che ho utilizzato poco e che non ha cambiato radicalmente la mia valutazione nell'impiego giornaliero. Certo, OnePlus ha inserito anche la funzionalità per avere un effetto sfocato molto più presente (soggetto in primo piano nitido che si distacca dallo scenario di fondo molto sfumato), ma non mi ha colpito tanto quanto il grandangolo proposto da LG ed ASUS o le eccellenti soluzioni artistiche in bianco e nero di Huawei.

Gli scatti che riesce ad effettuare questo smartphone sono ottimi, merito dell'apertura della prima fotocamera che raggiunge il valore di f/1.7. La velocità fra apertura, messa a fuoco e scatto è bassissima. Le fotografie sono sempre belle, definite ed a fuoco, un po' meno durante gli scatti notturni, ma anche in queste condizioni rimangono comunque molto gradevoli, tanto da non calcare eccessivamente la mano su questo aspetto, anche perché sulle lunghe esposizioni preferisco affidarmi a sistemi fotografici più performanti.

Gli scatti sono quindi ottimi, ma lontani dalla vetta dei migliori camera phone, che riescono a ottenere foto migliori. L’esperienza offerta lascia ad ogni modo senza parole, grazie anche al software impiegato, molto semplice ed intuitivo. Facendo uno swipe dal basso verso l’alto entreremo nel menù nascosto delle modalità, quali Video, Foto, Verticale, Slow Motion, Modalità Pro, Time-Lapse e Panorama. Se vi state chiedendo cosa sia quella Verticale, è proprio quella da utilizzare per aumentare la profondità di campo.
La modalità Pro è completa e ricca di opzioni, compresa quella per il salvataggio dell’immagine RAW.

I video sono girati alla risoluzione massima dell'UHD (3840x2160) a 30fps e sono stabilizzati digitalmente in modo egregio (vista l’assenza di una stabilizzazione fisica direttamente sul sensore), ma il suo intervento è vistoso se si riprende, ad esempio, mentre si scendono e salgono le scale, operazione in cui è palese l’assistenza del software. I video mi sono piaciuti, come del resto tutto il comparto multimediale, sebbene manchi quello sforzo in più per il raggiungimento degli scatti effettuati, per citarne uno, con Huawei Mate 10 Pro.

Test

La piattaforma hardware è ai massimi livelli, OnePlus non ha badato a spese e ha installato sul dispositivo non solo un processore e una scheda grafica di altissimo livello, ma ha completato il tutto con una dotazione RAM unica al momento sul mercato. 8GB sono tanti se non troppi, ma a me ha fatto piacere trovarli all’interno di un prezzo che è comunque basso in rapporto a quello della concorrenza.
Il processore grafico (Adreno 540) non sbaglia mai un colpo e permette di giocare velocemente e con estrema fluidità a tutti i titoli, consigliato per chi abbia la necessità di divertirsi in mobilità.

Software

Attualmente monto Android 8.0 Oreo con OxygenOS 5.0.3 e patch di sicurezza ferma al primo dicembre 2017. Oxygen OS permette di avere un’esperienza fluida sempre e comunque, oltre a una serie di personalizzazioni dell'interfaccia, come la night mode (tema nero) e la selezione del colore che più preferiamo. Il software garantisce di poter utilizzare il sensore delle impronte digitali per abbassare la tendina delle notifiche e per scattare una foto, inoltre sono implementate alcune gesture per lanciare delle applicazioni a schermo spento o per riattivarlo. C’è il chip NFC e la modalità di pagamento Touch & Pay, ci sono tante opzioni per ipovedenti e ipoudenti, infine c'è lo sblocco dello schermo con il riconoscimento del volto.

All’interno del menù Sicurezza > Blocco schermo troviamo l’opzione Face Unlock per registrare il viso e iniziare ad amare questa funzionalità. Ho avuto modo di provare sistemi di superamento della schermata di blocco di estrazione cinese e quello offerto da OnePlus non ha niente a che spartire con questi ultimi. Lo sblocco avviene in quasi tutte le condizioni di luce (leggermente più macchinoso se si ha una fievole illuminazione a disposizione) e con una velocità che mi ha letteralmente spiazzato. Si comporta meglio di quello basato sul riconoscimento delle iridi di Samsung. Prima di usarla su questo modello, trovavo superflua questa funzione, ora non riesco più a stare senza.

Batteria, temperature e conclusioni

La batteria è un’unità da 3300mAh che beneficia di un sistema di ricarica Dash Charge (l’incremento in termini termici si concentrerà esclusivamente sul corpo del caricatore, senza colpire lo smartphone sotto carica) veloce e preciso. La ricarica completa dal 20% sino al 100% avverrà in 60 minuti, ma basterà una veloce ricarica di 30 minuti per poter usare il cellulare per un numero non trascurabile di ore. La batteria mi ha fatto strabuzzare gli occhi, con un utilizzo misto ho superato le otto ore di schermo sempre acceso, permettendomi sempre di intraprendere e chiudere tutte le mie giornate. Regge tranquillamente una mattinata lavorativa, un pomeriggio in giro per commissioni e una cena fuori, facendomi arrivare sotto le lenzuola con un 15% residuo. Sono rimasto soddisfatto di queste performance e credo che lo zampino lo abbia messo anche l’aggiornamento del sistema ad Android 8.0 Oreo su base OxygenOS.

Le temperature registrate sono sempre state basse e non ho mai percepito del calore anomalo o preoccupante. Durante il mio solito test di carico, ho registrato una temperatura massima anteriore di 35°C e una posteriore di 37°C.
Perfetto anche sotto il profilo termico.

OnePlus 5T non è lo smartphone più bello o evoluto che possiamo acquistare (altri produttori hanno AI, impostazioni e scelte più radicali a catalogo), ma è il top di gamma che, al giusto prezzo, garantisce l’eccellenza. Ottimo nella costruzione, nelle prestazioni, nella fotocamera e nella batteria. Se avete la cifra richiesta di 559 euro compratelo senza dubbi, esitazioni e ripensamenti, perché non c’è molto altro da dire se non che OnePlus ha costruito il prodotto perfetto. Se non volete spendere 599€ potete approfittare della promozione di Geekbuying che permette di acquistare lo OnePlus 5T 8+128GB versione global a soli 453€ con codice sconto "SSCEHAUF" e lo OnePlus 5T 6+64GB all'imbattibile prezzo di 374€ con coupon "WXTDXYWN".